Si possono leggere così, in rigoroso ordine alfabetico: Ante 2011 (de I Custodi delle vigne dell’Etna), Carjcanti 2011 (Azienda Agricola Gulfi) e Suber 2011 (Gianfranco Daino). Ed è così che questi tre vini sono stati inseriti nella ristretta lista dei “Vini Slow” di Sicilia della prestigiosa guida “Slow Wine 2014” di Slow Food.
Ma, volendo, si possono leggere anche così: Carjcanti (Cantina Gulfi nel 2001), Suber (di Daino, nel 2007) e Ante (de I Custodi delle vigne dell’Etna nel 2011). Cioè, seguendo l’ordine cronologico con cui BOMA Studio ha avuto il piacere di fornire a ciascuna delle tre bottiglie lo studio, il disegno, la grafica e la realizzazione dell’etichetta.
Le congratulazioni (le più sentite) sono obbligatorie. Ma, ce lo si consenta, non la sorpresa (in particolare per il Suber di Daino, premiato come “vino slow” per il secondo anno consecutivo). Almeno per chi ha avuto la possibilità di “tastare” con mano l’alta qualità, la passione, e la bontà tutte mirabilmente racchiuse nel prodotto vinicolo offerto da queste tre cantine, non a caso ritenute tra le più importanti e rinomate dell’isola siciliana.
Disegnare le etichette dei più apprezzati e amati vini di Gulfi (una delle più grandi cantine siciliane per dimensioni e produzione), Daino e I custodi delle vigne dell'Etna (membri del consorzio de "I Vigneri”, ispirati dalla tradizione vitivinivola etnea e dalle idee enologiche di una maestro come Salvo Foti), per BOMA Studio ha significato molto.
Ha voluto dire provare la piacevole fatica di inventare un’etichetta che rispecchiasse al meglio la sensibilità, la personalità, il gusto, la filosofia di questi viticoltori. Ha voluto dire frequentare e "vivere" periodicamente la loro vigna e la loro cantina, compiendo un importante tratto di strada insieme ai produttori, per poterne carpire l’anima e i valori di fondo. Ha significato poter associare il proprio lavoro artistico a quello altrettanto creativo di chi, con passione quotidiana, coltiva secondo natura la terra per trarre il miglior frutto.
Se è vero, come diceva Veronelli, che “il vino è il canto della terra verso il cielo”, allora BOMA Studio è orgoglioso di aver partecipato al coro, intonando alcune note di colore accanto alle tre premiate cantine di Sicilia.