Un vino da uve biologiche che nasce nel cuore della riserva Bosco di Santo Pietro a Caltagirone
La quercia da sughero (quercus suber) dà il nome al vino ed è la fonte di ispirazione per la progettazione grafica dell’etichetta. Il vino Suber nasce da una vigna situata all'interno della riserva naturale Bosco di Santo Pietro a Caltagirone (provincia di Catania). Il bosco è un’antichissima sughereta che al tempo dei romani si estendeva da Caltagirone fino alla costa sud della Sicilia. Dalla conoscenza diretta della vigna e del bosco circostante, attraverso un lavoro di osservazione, studio e successivo lavoro di riduzione grafica delle immagini è stato estratto il soggetto grafico dell'etichatta: il bordo irregolare di un pezzo di corteccia di quercia da sughero. Ne viene fuori un’immagine al tratto molto essenziale, vera, primitiva, priva di chiaro scuro. L’etichetta di questo vino è stampata in serigrafia, con rilievo braille sul logo e sul nome, su carta vergata bianco ghiaccio.
L’etichetta di Suber riesce a raccontare un vino dal carattere deciso ma allo stesso tempo ricco di sfumature aromatiche. L’intento è quello di creare un packaging moderno e originale ma allo stesso tempo legato simbolicamente ad un territorio antico che conserva in maniera quasi intatte le sue origini. Si è cercato di ricreare, attraverso un immagine scarna e senza artifici, una sorta di "impronta" del sughero, evitando di essere didascalici.
L'etichetta è stata recensita dalla rivista del settore enologico Imbottigliamento.
L'etichetta Suber è stata premiata come "Vino Slow 2013" con l'annata 2010.